“Ho creato personalmente il profumo del mio cuscino”

Giacomo Gioia è uno dei nostri Nightingolder più giovani. Ha 23 anni, è di Saronno in provincia di Varese e lavora come aiuto enologo in una azienda cooperativa. Giacomo ha un olfatto molto allenato che ha sfruttato per avere sul suo cuscino una profumazione personalizzata del tutto originale. Quale? Scopriamolo in questa intervista.

Ciao Giacomo, come dormivi prima di Nightingold?

 Facevo molta fatica a prendere sonno e a riposare bene. Avevo caldo e mi svegliavo spesso. In generale dormo poche ore e avevo assolutamente bisogno di massimizzare le ore dedicate al riposo.

Come hai scoperto il nostro cuscino su misura?

Una amica mi ha parlato di Nightingold e così ho voluto provarlo anche io. Ho pensato a quanto stavo spendendo ogni giorno per i caffè che bevevo per tenermi sveglio. In quest’ottica, acquistare un cuscino personalizzato non era più una spesa ma un investimento.

Prima che cuscino utilizzavi?

 In famiglia ho ereditato un cuscino di lana, parecchio duro e con un buon affondamento. In realtà molte caratteristiche del mio vecchio cuscino le ho volute riportare nel mio Nightingold. La consistenza è simile, ma in termini di qualità di riposo non ci sono paragoni.

E in più c’è anche la profumazione…

 Sì esatto, essendo enologo ho voluto studiare personalmente la profumazione. Insieme all’aiuto di un vostro esperto, ho creato con degli olii essenziali 3 combinazioni. Mi avete inviato tre campioncini di cuscino con le 3 profumazioni da testare e alla fine ho scelto il mix Anice Stellato e Rosmarino su base agrumata.

Il profumo resiste ancora?

 Pensavo che nel tempo fosse sparito e invece ultimamente sono andato in vacanza e tornando mi sono accorto che lo sentivo ancora. Quindi, semplicemente, mi ero abituato al profumo. Anche gli altri lo sentono: evidentemente, anche a distanza di mesi, il profumo magari è calato di intensità ma è sempre presente.

L’esperienza col nuovo cuscino è stata subito positiva?

  No, anzi, le prime 3 notti ho dormito peggio. Il mio corpo ci ha messo un po’ ad abituarsi al nuovo cuscino, penso sia una cosa naturale, quindi in realtà non ero molto preoccupato. Passati i primi giorni, è stato un crescendo. Ora ho risolto completamente il problema dell’insonnia, ho meno problemi di caldo e respiro molto meglio durante tutta la notte. Riesco quasi sempre a fare dei cicli completi di sonno. E per uno che dorme poco come me significa tantissimo.

Ricompreresti Nightingold?

 Sì. Ovvio. Sono molto soddisfatto. Io poi sono vittima del buon marketing e mi è piaciuto sentirmi coccolato durante tutto il percorso. Ma qui oltre al marketing, c’è tanta sostanza.